MODALITÀ INCOGNITO

per la massima riservatezza o per file troppo “pesanti” per essere trasmessi

Con la modalità incognito, sarai tu (premendo il bottone) a calcolare in locale l’impronta digitale, o codice univoco o hash, del file che intendi depositare sulla blockchain. Noi riceveremo solo questa impronta e la depositeremo su blockchain. Dall’impronta è impossibile (con la tecnologia esistente e con tutta la potenza computazionale della Terra) ricostruire il file originale. Questa è una garanzia di riservatezza ma fai attenzione a non perdere il file originale: sapere che un certo hash è stato depositato oggi sulla blockchain non è di alcun aiuto se non potete produrre il file originale che ha generato quell’hash.

In ogni caso, ricorda che l’algoritmo matematico che produce gli hash dei file è liberamente disponibile su Internet e, quindi, l’operazione di hashing è facilissima da riprodurre (se vuoi, anche nella nostra area di assistenza tecnica QUI). Ne deriva che, se fra 50 anni dovrai provare che oggi eri in possesso del file che stai caricando su blokchain in modalità incognito, basterà che tu produca il certificato che ti sarà inviato al termine della procedura di registrazione e poi ti procuri un algoritmo di hashing per provare che il file alle tue mani restituisce proprio quell’hash che oggi verrà depositato su blockchain.

Rilascia qui il file che vuoi certificare

💡 SUGGERIMENTO Se hai più file, puoi metterli tutti in un unico file zip.


    Scegli il file:

    hash (SHA256):