Siete sempre stati delle persone intraprendenti e vi è sempre piaciuto mettervi alla prova.
Ad un certo punto prendete coraggio e decidete che è venuto il momento di lasciare il posto fisso e costituire la vostra startup. Che sia una bottega artigianale, una fintech o un’officina biomedicale poco importa. All’inizio neanche vostra mamma sa cosa state combinando, ma con il tempo si spera che i vostri investimenti diano i loro frutti. Prima di allora la strada è ancora tutta in salita. Le cose da fare sono parecchie quando ci si mette in proprio. Tra le più trascurate (ma senza dubbio tra le più importanti) vi è la tutela del proprio logo, insegna o slogan.
Per attività dinamiche ed in costante evoluzione, come quelle svolte da una startup, il rischio di vedersi rubare l’idea è reale. Così come è reale il rischio che, proprio quando iniziate ad avere successo, qualcuno copii Il vostro logo e dichiari di esserne lui il titolare. Nella migliore delle ipotesi rischiate di dover perdere tempo e spendere energie mentali e monetarie per combattere in tribunale la concorrenza sleale di chi cerca di rubarvi l’immagine. Avere fin dall’inizio e ad un costo accessibile una soluzione che tuteli i vostri segni comunicativi può fare la differenza.
Certifica la creazione del logo della tua startup attraverso la marcatura temporale su blockchain, seguendo pochi semplici passaggi:
1) Entra nella sezione “segni comunicativi”
2) Per provare l’originalità e la paternità del logo della tua startup compila il form e caricala in formato jpg o png nella sezione “dati relativi al tuo segno comunicativo”;
3) Per provarne l’utilizzo carica tutti i documenti utili nella sezione “Dati relativi all’utilizzo del segno comunicativo”:
- Immagini che mostrano il segno su prodotti o merchandising,
- Fatture intestate col segno comunicativo,
- Fatture di vendita dei prodotti contrassegnati,
- Biglietti da visita e materiale pubblicitario,
- Prove fornite da terzi,
- Pubblicazioni su cataloghi, riviste/giornali o sul web
4) Clicca “Registra”
5) Riceverai l’hash e il modulo di conferma che ti servirà per provare la tua certificazione